domenica, agosto 13, 2006

Boom di presenze per Calici di Stelle a Poggibonsi.


Successo per tutte le iniziative,dalla degustazione dei vini agli assaggi di salumi, formaggi e dolci. Apprezzati anche i vini pugliesi del Consorzio Salice Salentino Successo oltre le più rosee aspettative. A Poggibonsi, Calici di Stelle edizione 2006 ha registrato un vero e proprio boom di presenze, raddoppiate rispetto allo scorso anno. Sono stati, infatti, oltre 2mila gli appassionati di vino che hanno scelto la Fortezza Medicea di Poggio Imperiale per trascorrere la notte di San Lorenzo in maniera unica e suggestiva. «C'è stata – spiega Franco Aiazzi rappresentante della Fisar, la Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori che partecipa all’organizzazione di Calici di Stelle – una grande soddisfazione sia da parte dei cittadini che hanno potuto assaggiare vini eccellenti, sia da parte dei produttori che hanno apprezzato in maniera particolare l'allestimento, la presentazione e, ovviamente, la scenografia di un luogo incantevole come è il Cassero». Tra gli appassionati di vino, molti erano turisti stranieri. «Rispetto agli anni passati – afferma soddisfatta l'assessore al Turismo, Franca Martinucci – c'è stata una buona partecipazione di turisti. Frutto, questo, della sensibilizzazione effettuata presso gli agriturismi e le altre strutture ricettive del nostro territorio». Soddisfatti anche gli “ospiti”, i produttori del Consorzio Salice Salentino (Puglia), presenti con nove aziende, il cui presidente ha addirittura telefonato all'una di notte per fare i complimenti e ringraziare per come si era svolta la serata. Novità di quest'anno, infatti, è stata la presenza di un vino non valdelsano per far conoscere realtà presenti al di fuori del territorio. Positiva è stata, inoltre, anche l'esperienza, autentica novità, di una cena a menù fisso cui potevano però essere abbinati oltre 70 vini diversi. Alla terza edizione di “Calici di Stelle” erano presenti venti tra le più significative realtà enologiche del territorio valdelsano che hanno partecipato con oltre 600 bottiglie di loro produzione. Voluta dall’associazione Città del Vino e dal Movimento Turismo del Vino, con il patrocinio del Comune di Poggibonsi e la delegazione Siena Valdelsa della Fisar, la manifestazione ha visto impegnati venticinque sommelier nella promozione delle oltre 70 etichette tra bianchi, rossi e rosé con l’intento di trasmettere ai visitatori quanto di meglio si può trarre da una degustazione a “tutti i sensi”. Oltre al vino, poi, è stato possibile degustare gli assaggi di formaggi, salumi biologici, pane e schiacciate e, per la prima volta, i dolci tipici senesi cui sono stati abbinati i vinsanti prodotti dalle aziende del territorio. Infine, successo hanno avuto anche le osservazioni del cielo notturno attraverso i telescopi messi a disposizione dall'Unione Astrofili senesi.

Via: www.infotuscany.com

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