domenica, gennaio 22, 2006

Ristoranti di lusso indiani: brindisi con Mastroberardino.


Ristoranti di lusso indiani: brindisi con Mastroberardino
Il vino di Mastroberadino in tavola nei grandi alberghi e nei ristoranti indiani di fascia alta.
L’azienda vinicola conclude con successo la missione a Bombay e Nuova Delhi promossa dall’Istituto Grandi Marchi, in prima linea per i prodotti enologici italiani di qualità.
L’India, secondo Mastroberardino, potrebbe rivelarsi la nuova frontiera del vino italiano, rappresentando una delle aree con il più alto tasso di crescita dell’intera Asia. L’azienda irpina non poteva dunque mancare all’evento organizzato in India dall’Istituto Grandi Marchi, fiore all’occhiello dell’intero sistema vitivinicolo italiano, che raccoglie circa quindici cantine con una lunga tradizione di qualità. Accanto alla Mastroberardino, fanno parte dell’Istituto, tra gli altri, Gaja, Antinori, Biondi Santi, Chiarlo, Tasca D’Almerita, Donnafugata, Jermann, Pio Cesare.
Negli eventi svoltisi tra Bombay (lo scorso 17 gennaio) e Nuova Delhi (il 19 gennaio), il Fiano di Avellino, l’Aglianico, il Taurasi sono tra i vini più apprezzati. Durante le rassegne si sono svolti incontri con la stampa, meeting con gli operatori e workshop. Gli indiani trovano molto interessante, ad esempio, l’abbinamento tra alcuni rossi dell’azienda (come l’Aglianico) e il pesce cucinato secondo la tradizione indiana: speziato e cotto alla griglia. Gradito anche l’accoppiamento tra le verdure e i bianchi d’Irpinia, fruttati e ricchi di mineralità. Al momento il mercato premia i rossi rispetto ai bianchi, con una quota di mercato del 60 per cento circa a favore dei primi. Il target della Mastroberardino resta la ristorazione di qualità. L’azienda punta a entrare nei ristoranti dei grandi alberghi, nei ristoranti italiani e in quelli indiani di fascia top.
Le prossime tappe dell’Istituto Grandi Marchi saranno Usa, Russia e ancora Asia. Mastroberardino parteciperà a tutti gli eventi.
c.f.

Via: Denaro.it

1 commento:

Anonimo ha detto...

Hey are you a professional journalist? This article is very well written, as compared to most other blogs i saw today….
anyhow thanks for the good read!